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e offrire delle largizioni al popolo, e che Augusto gli cedette in cambio la metà dei prodotti ricavati dalle miniere di rame dell’isola di Cipro, dandogli facoltà di far lavorare in esse per conto suo fino a che non si fosse estinto il debito1. D’allora in poi il bronzo di Cipro ebbe il predominio sugli altri e fu quasi generalmente usato, e se prima era chiamato aes Cyprium, col volgere degli anni fu chiamato soltanto Cyprium2.

Questa qualità di bronzo usavasi per gli assi, come attesta Plinio.




ELENCO


DEI DUPONDII, ASSI E FRAZIONI DELL’ASSE

DA AUGUSTO FINO A DOMIZIANO


Comprendo bene che, per dare un elenco completo dei dupondii ed assi, sarebbe occorso un esame dei monumenti numismatici più largo e maturo di quello che io abbia fatto. I due medaglieri di Napoli e di Santangelo hanno offerto materia alle niie indagini, non punto scarsa veramente, ma neppure completa. Perciò non sempre ho avuto sott’occhi la moneta che nel Cohen trovasi descritta sotto la denominazione vaga di medio bronzo, e, nel dubbio, mi sono talvolta astenuto dal descriverla.

In questo lavoro di distinzione mi hanno guidato certe leggi che sono andato scoprendo e confermando

  1. Antiq. Iud., XVI, 4, 5.
  2. Plinio che parla spesso del rame, specie nel libro XXXIV, usa a volte Cyprium ed aes Cyprinm, ma più spesso Cyprium.