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Pure nello scorso maggio moriva in Udine Gio. Battista Amarli. Nato nel 1818 a Pordenone, e stabilitosi a Udine nel 1836, fino da quell'anno vi aveva iniziato una collezione di Monete romane e italiane e medaglie, che, con esempio piuttosto raro, continuò ininterrottamente fino all'epoca di sua morte. Quella collezione, che sorpassa i 10,000 pezzi, andrà probabilmente dispersa.


A Firenze, moriva, lo scorso marzo, il sig. William Boyne. Nato nel 1815 a Leeds in Inghilterra, da molti anni s'era stabilito a Firenze. Conosciutissimo nel mondo numismatico, appassionato raccoglitore , e frequentatore assiduo di tutte le pubbliche vendite, aveva messo insieme una bella collezione di monete greche, romane, inglesi ed italiane medioevali, di oltre 30,000 pezzi, con una splendida serie di monete dei Goti, dei Longobardi, dei Carolingi e dei re d'Italia. Alla sua morte la collezione fu spedita in Inghilterra.

Il sig. Boyne era autore di alcuni lavori pubblicati in inglese sopra Tessere e sigilli della Gran Brettagna e dell'Irlanda.


Il Museo di Catanzaro. — Siamo lieti di poter annunciare che a dirigere il Museo Provinciale di Catanzaro, in sostituzione del compianto Prof. Marincola-Pistoia, fu nominato dalla Commissione di Antichità e Belle Arti di quella provincia, d'accordo col Ministero della P. I., il Prof. Dott. Oreste Dito, valentissimo giovane che si è fatto già un bel nome con la Rivista Storica Calabrese da lui fondata.

Il nuovo direttore ha testè pubblicato a Catanzaro, pei tipi eleganti di Gius. Caliò, una pregevole " Relazione „ sul Museo, che affidato ormai alla sua energica ed intelli- gente direzione, non potrà a meno di fiorire e prosperare a lustro della regione calabrese, cosi poco conosciuta eppur così altamente interessante e degna di studio.

Ripostiglio di Pompei. — In uno scavo fatto recentemente nelle vicinanze di Pompei venne trovato un tesoretto composto di poco più di 100 aurei romani. Incominciano