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documenti visconteo-sforzeschi, ecc. 113

meglio. " Per fargli pagura et vider se per via de loro se potea saper altro „ il Visconti avea " mandato per le molie „ sicchè si erano del tutto " stremidi „ al punto da sembrargli umano di non farli oltre tormentare. Il Visconti, imbarazzato sull’ulteriore procedere, chiedeva al duca se liberaro o meno gl’imputati [Gazz. Num. 1886, p. 8o].

254. — 1469, settembre 3, Pavia. — Ordine del duca al tesoriere Anguissola perchè subito " facij vedere quanta quantità de dinari se cavaria de queli pezi doro dovi magnamo (mangiamo) facendoli battere in ducati „ [Classe: Zecca].

255. — 1469, settembre 14, Pavia. — Ordine al tesoriere generale Anguissola di dormire d’or innanzi " in la camera di sopra de la torre de quel nostro castello [di porta Giovia] dove sono li nostri denari „ [Gazz. Nudi., an. VI, p. 80].

Nella medesima Gazzetta, loc. cit. altro duc. del 12 dicembre 1471 per la costruzione di un uscio ferrato del tesoro di Milano. Cfr. anche Beltrami, Il Castello di Milano, pp. 211-212.

256. — 1469, settembre 17, Milano. — Lettera dei Commissarii sopra le monete al duca di Milano circa alcune monete false ritrovate in Pavia [Gazz. Num., 1882, n. 6].

„ Adì passati fo facta una inventione ad Pavia de alcune monete false del stampo de Vostra Ill.ma Sig.ria come vederà per quel che sono incluse ale presente, le quale foreno trovate ad alcuni da montedondono. Et volendo noi come sogliamo et nostro debito è de fare, diligentissimamente intendere lorigine de questa corruptella, più persone foreno destenute et luna nominava l’altra, da chi erano recente, et tandem pare se nominasse uno Giohanantonio et Andrea da Milano habitatori de Pavia, cavallanti et poveri homeni, li quali erano fugiti; et ne parse de fare salvoconducto ad dicti cavallanti per intendere ad ogni modo la cosa, perchè simile falsità de monete non deno habere origine da poveri homeni, però che gran presunzione ne parso che sotto el stampo et imagine de Vostra JU. ma Sig. ria siano facte tale monete false. Et così havimo] facto el salvoconducto ali predicti, et havimo tolto el dicto suo per sacramento juridice, el quale dicto mandiamo alligato ad Vostra Cel-