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INCISORI DEI CONII


DELLA MONETA NAPOLETANA


Ben poco è stato finora pubblicato sugli incisori de’ conii della moneta napoletana. Nelle ricerche da me fatte nell’Archivio di Stato, a Napoli, mi son venuti sottocchio parecchi documenti che mi danno occasione di aggiungere altri nomi d’incisori, a quelli pubblicati già dallo Schulz1, dal Fusco2, dal Barone3, e di precisare altresì l’operato di questi artisti, e specialmente di quelli del secolo XV e XVI.

Voglio sperare che questo studio non sia affatto infruttuoso per la storia dell’arte napoletana. Esso non solo darà uno specchietto abbastanza completo e rigorosamente cronologico dell’arte dell’incisione a Napoli, essendo nella maggior parte napoletani gli artisti che indicheremo: ma darà inoltre occasione a valutare l’importanza diversa di alcuni orafi napoletani di cui finora si sapeva poco o niente affatto.

Eppure dai documenti che avanzano, si rileva che

  1. H. W. Schulz, Denkmaler der Kunst des Mittelalters in Unteritalien. Doc.
  2. Discorso letto al VII Congresso degli Scienziati italiani. (Vedi gli Atti di quel Congresso).
  3. N. Barone, Le Cedole della Tesoreria Aragonese, (Archivio Storico per le Provincie Napoletane).