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monete italiane inedite della raccolta papadopoli 315


SABBIONETA.


Vespasiano Gonzaga (1540-91) fu uno dei principi più insigni della sua casa, sì come capitano che come uomo di stato. Sabbioneta, che era una rocca circondata da poche capanne diventò, per le sue cure, una fiorente cittadina e venne eretta in marchesato nel 1565, in principato nel 1574 ed in ducato nel 1577. Cosi le monete coniate in quella zecca si dividono in quattro periodi a seconda del titolo usato dal principe. Della prima epoca in cui Vespasiano portava il solo titolo di marchese, a lui dovuto come Gonzaga, e quello di conte di Rodigo, che aveva ereditato dal padre, darò i disegni di quattro monete, due d’oro e due d’argento.



1. Oro (peso grammi 3.35).

D/ — Scudo partito coronato; nel primo, stemma Gonzaga, nel secondo, Colonna: VESPASIANVS • GONZ • COL • MAR • ROT • Q • C •
R/ — Croce fiorita con quattro fiamme nascenti dagli angoli: + FORTITVDO • ET - LAVS • DOMINVS.

Questo scudo che differisce da quello pubblicato da Promis1 per l’iscrizione col titolo di conte di

  1. Promis D., Monete di Zecche Italiane, ecc. Memoria III, n. 73.