Pagina:Rivista italiana di numismatica 1893.djvu/348


francesco gnecchi 299
R/ — VOT • Q • Q • MVLT • X in una corona.


NB. Questo rovescio, noto e comune fra le monete di Massenzio, è completamente nuovo fra quelle di Romolo, del quale non era finora conosciuto che l’unico tipo del tempio. Il rovescio descritto però si riferisce evidentemente al padre Massenzio e non al figlio Romolo, in onore del quale non furono coniate che monete postume e di consacrazione. Il piccolo bronzo della Collezione Vigano può quindi ritenersi come ibrido; ma appunto come tale, ha il suo interesse storico, illuminandoci sull’epoca della morte del fanciullo Romolo, di cui poco o nulla storicamente si conosce. — Le monete di Massenzio ricordanti i voti quinquennali devono essere state battute verso l’anno 310, ossia cinque anni dopo la sua assunzione al trono; e, se uno dei conii del padre venne confuso con quelli apprestati per le monete del figlio, tale confusione non potrebbe essersi verificata che tra conii, che si adoperarono contemporaneamente. Ora, se le monete di Romolo venivano coniate insieme alle monete di Massenzio coi voti quinquennali, ne vien di conseguenza che la data della morte di Romolo deve collocarsi assai verosimilmente intorno all’anno 309. Cade così l’asserzione di alcuni storici che Romolo fosse stato messo a morte da Costantino, quando entrava in Roma vittorioso dopo d’aver sconfitto Massenzio. — Tale asserzione del resto sarebbe smentita anche dalle monete finora conosciute di Romolo. Esse sono tutte postume, comechè coconiate dal padre in onore del figlio. Ora Massenzio, essendo morto nel 312 e precisamente nella ritirata dalla battaglia, che apriva a Costantino le porte di Roma, non avrebbe certamente potuto coniare monete alla memoria del figlio, se questo fosse stato trucidato da Costantino nell’occasione di quella vittoria, ossia se padre e figlio fossero morti contemporaneamente. — È questo uno degli esempi in cui la numismatica può rettificare le asserzioni degli storici, e noi possiamo ritenere — per quanto il fatto in sé non sia di grande importanza — che l’epoca della morte di Romolo deve essere fissata con molta verosimiglianza all’anno 309 d. C.


LICINIO padre.



75. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 73.

D/ - IMP • LICININVS P • F • AVG • Testa laureata a destra.
R/ — IOVI- CONSERVATORI • Giove ignudo a sinistra col fulmine e lo scettro. Nel campo P