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annotazioni numismatiche genovesi 479

qualcuno d’una lega giallastra come di ottone, dunque indubbiamente falso. Nè mi pareva impossibile infatti che i falsificatori avessero approfittato della gran quantità che se ne dovette coniare sotto l’Adorno, per mettere in circolazione i prodotti della loro colpevole industria. Ma un documento del 12 ottobre 14621 ci conferma che venivano falsificati anche i minuti. Il documento citato, è relativo alla cussione di moneta argentea spicciola “cum preter aureos et grossos argenteos, nulla prope inveniatur in tota urbe moneta quam nummorum minutorum, qui etiam adulterinis permixti sunt.”

Cremona, Ottobre 1892.

G. Ruggero.

  1. Archivio di Stato, Diversorum Communis Ianue, reg. 79, 574.