Pagina:Rivista italiana di numismatica 1892.djvu/44

40 francesco gnecchi

gomento più forte — , come abbiamo accettato di interpretare AVGG per AVGVSTORVM, dobbiamo del pari e con più forte ragione accettare l’interpretazione dAVG per AVGVSTVS, perchè sempre così usato nell’estesissimo uso comune stabilito da secoli.

E del resto bisogna considerare che si tratta di leggere una abbreviazione, la quale, se fu chiara, come è a supporsi, pei contemporanei, non lo può essere del pari per noi troppo lontani posteri; e a chi una delle due ultime interpretazioni proposte non garbasse, resta sempre la scelta fra le vecchie.... o anche la libertà di trovarne una nuovissima!

Altra particolarità filologica o grafologica, che forse merita di non essere trascurata in questa moneta, è la dizione NVVI per NOVI del rovescio. Potrebbe essere un semplice errore dell’incisore e allora senza alcuna importanza; ma potrebbe anche darsi che la trasformazione dell’O in V fosse, quantunque raramente, ammessa in quell’epoca. Ai filologi il decidere.


85. Terzo di Soldo d’oro. — Dopo Coh. 25.

D/ — D N GRATIANVS P F AVG

Busto diademato a destra col paludamento.

R/ — VICTORIA AVGVSTORVM

Vittoria che passa a sinistra con una corona e una palma. All’esergo TROB.


Questo tipo, comune sotto altri imperatori, è rarissimo fra le monete di Graziano, e sarebbe anzi unico in oro. Cohen non dà che un denaro con questo tipo, riportandolo incompletamente (ossia senza il diritto), da d’Ennery.

Francesco Gnecchi.