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bibliografia | 403 |
Maintenant le champ est ouvert. Daignent ces quelques lignes provoquer, de la part des savants compétents, une controverse que le Dr. Ladé, je le répète, appelle de tous ses voeux.
Varambon, le 18 août 1892.
Frédéric Marchand
Associé Correspondant |
Della seconda edizione del Cohen, incominciata nel 1880, uscì nello scorso Luglio l’ottavo ed ultimo volume. L’opera grandiosa è dunque intera dinanzi al pubblico, il quale è in diritto d’esprimere la propria opinione e di giudicare se e quanto la seconda edizione sia riescita superiore alla prima.
Questa seconda edizione, iniziata dallo stesso Cohen, veniva poi, dopo la sua morte, avvenuta nel 1880 stesso, ossia dopo la pubblicazione del solo primo volume, continuata dai signori Rollin et Feuardent. Essa aveva, come tutto le seconde edizioni di opere scientifiche, il doppio scopo di sopperire alle richieste della prima esaurita, e di migliorarla dove ce n’era bisogno, correggerla (correzioni ce ne sono sempre da fare in simili lavori) e ampliarla col materiale venuto in luce dappoi.
Il primo scopo, non v’ha luogo a discussione, fu completamente raggiunto. Molti amatori di monete romane sono sorti da trent’anni in poi e anche quelli, che già erano forniti della prima edizione, era naturale che dovessero pure provvedersi della seconda.
La discussione può invece farsi sull’altro scopo, il quale, trattandosi di un’opera tanto importante, e che dovrebbe servire di base alla classificazione di tutte le