Pagina:Rivista italiana di numismatica 1892.djvu/245


medaglie italiane del 1890 233

prospetto, un poco a sinistra, di Ambrogio Binda, testa nuda. Nel campo, a destra: Johnson.

R/ — Cerchio di perline. Nel campo, in dieci righe: A RICORDO — DI SETTE LUSTRI — DI ONESTA INDEFESSA – COLLABORAZIONE — DELL’INGEGNERE — FRANCESCO COGLIA — GLI AZIONISTI — DELLA DITTA A. BINDA E C. — DEDICANO – • – MDCCCXC.


Questa medaglia fu eseguita nello stabilimento Johnson di Milano, ed il ritratto del Binda che campeggia nel diritto fu inciso in modo eccellente e con grande effetto di rassomiglianza, dal valente A. Cappuccio.

24. La domenica 18 maggio 1800 in Genova veniva reso solenne tributo di onoranze alla memoria dei militari piemontesi stati fucilati nel giugno 1833 come partecipi ai moti rivoluzionari ed alle cospirazioni dei mesi anteriori, preparate dalla Giovane Italia e miranti all’indipendenza ed unificazione d’Italia. Tale solennità ebbe occasione dal rinvenimento delle ossa dei fucilati — Gavotti, Biglia e Miglio — giacenti in dimenticata ed indegna sepoltura, e il 18 maggio 1890 tumulate in forma solenne nel Cimitero monumentale di Staglieno. Per tale occasione il Consolato Operaio di Genova fece riprodurre dall’incisore Ferrea, nel modulo di mm. 40 di diametro, la grande medaglia che per i martiri della Giovane Italia del 1833, del 1834 e del 1844 Mazzini fece incidere in Londra nel 1845.

Il 1 giugno in Vercelli veniva inaugurato un monumento in onore di Giuseppe Garibaldi, e la patriottica festa è ricordata da questa medaglia:


25. — Diam. mm. 38.

D/ — Nel campo, busto di Garibaldi a sin., testa nuda, e sotto a destra: G. Sambonet. In giro, ad arco: