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NECROLOGIE



Nella notte del 17 ottobre p. p. spirava in Mantova il dotto letterato, archeologo e numismatico, Sac. Cav. Attilio Portioli. Nato nel 1830 in un piccolo comune del Mantovano, s’era per tempo avviato alla carriera ecclesiastica. Datosi poi con ardore agli studii di paleontologia, di archeologia e di numismatica, diede ben presto saggi del suo talento con importanti lavori, che gli guadagnarono una ben meritata fama, specialmente all’estero. Alla sua intelligente attività Mantova deve la compiuta raccolta degli antichi tipi delle sue misure di capacità, e dei punzoni di monete coniate nell’antico ducato di Mantova, la storia della sua zecca e quella delle sue corporazioni artiere, il riordinamento del prezioso Archivio della Camera di Commercio, un notevole incremento del Museo Civico (ch’egli diresse per varî anni) e la rivendicazione dell’esimio ed inapprezzabile suo Archivio Storico.

Il Portioli iniziava i suoi studii numismatici pubblicando sul Bullettino di Numismatica Italiana di Firenze, diretto dal Caucich, varî interessanti Appunti specialmente