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138 | ercole gnecchi |
di Carlo Agostino Malaspina colla madre, edito dal Remedi1 e sopra varie monetine dei Malaspina battute a Tresana.
L’officina di Fosdinovo è tra quelle che produssero in maggior copia queste imitazioni. Molte di esse portano distintamente il nome di Maria Maddalena Malaspina; altre, come i due luigini sopradescritti, non hanno che l’indicazione MARC o MARCH • FOSD. e la leggenda del rovescio allusiva alla famiglia Malaspina.
IMITAZIONI ANONIME (1666).
6. Luigino. — (Gr. 1,600-2.000, — Tit. 322).
- D/ — • HEC • EST • VIRTVTIS • IMAG
- Mezzo busto di donna a destra. Sotto il busto un punto.
- R/ - • PER • TOTAM • ASIAM • CVRRENS •
- Stemma coi tre gigli di Francia, sormontato dalla corona fiorita. Sopra i gigli il lambello a quattro pendenti. Ai lati dello stemma 16-66 (inedito).
Varianti: a) due rosette in principio alla leggenda del rovescio.
- b) un trifoglio in principio alla leggenda del rovescio.
- c) nel rovescio, le parole della leggenda sono frammezzate da trifogli.
Ho già detto, parlando dei luigini di Campi, che i falsificatori della moneta di Dombes, spacciando la loro merce nel Levante, si divertivano talvolta a far pompa di questa bricconeria, confer-
- ↑ Remedi Angelo, Una moneta inedita di Fosdinovo in «Bull. di numismatica italiana» , Anno IV, pag. 32; tav. II, 6.