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L’altra moneta è un raro Testone di Ludovico II Fieschi per Messerano:

D/ — LVDOVIC • FLISC • LAVANIE Ȝ C DO
Busto a destra. Testa nuda.

R/ — IHS • AVTEM • TRAN • P • MED • ILL • IB
Scudo inclinato colle bande dei Fieschi, sormontato da elmo con lambrecchini, e sopra, aquila imperiale coronata.

(Promis, Monete delle zecche di Messerano e Crevacuore dei Fieschi e Ferrero. Tav. II, N. 4 e 6).

Sappiamo positivamente che queste due monete furono testé fabbricate in una città vicina, e conosciamo anche i nomi degli autori, e di quelli che si incaricano di spacciarle. Se questa zecca clandestina continuerà a produrre cimelii antichi e a gabbare gli amatori novizii, siamo pronti anche a dare maggiori schiarimenti sulla località e sugli autori di queste bricconerie, delle quali non sarebbe male che anche l’Autorità se ne immischiasse un pochino.

Le due monete sopra descritte furono prodotte su due esemplari autentici, mediante la galvanoplastica. Si vede che gli autori, ancora inesperti in questo mestiere, trovano delle difficoltà nel congiungere il dritto col rovescio, mantenendo lo spessore naturale della moneta, cosicché quei due testoni sono più grossi del vero. Questo solo fatto basta ai raccoglitori provetti a metterli in avvertenza, e a far loro conoscere l’inganno. Ciò sanno benissimo gli spacciatori di queste monete, e perciò questi Becker da strapazzo portano sempre i loro prodotti ai piccoli amatori e ai principianti, e si guardano bene dal farli vedere a quelli che hanno lunga pratica nelle monete.

Aggiungerò infine che gli stessi messeri si propongono di fare altre monete, e vedendo che il mercato monetario ne è sprovvisto, pensano anche a fabbricare dei piéforts i quali sono molto accetti agli amatori. Per far questi essi adopreranno probabilmente testoni e scudi genuini, segandoli in mezzo ed applicandovi fra il diritto e il rovescio