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10 ai lettori

disponibile all’ex-direttore, questi ne diventerà un più attivo collaboratore, del che certo non avranno a lagnarsi i nostri Associati. Nulla viene cambiato nella forma esterna, nulla nell’organizzazione interna della Rivista, la quale, pure essendo materialmente in mani private, è però già, quanto al sistema di redazione, organizzata in modo da poter passare tale e quale sotto la direzione di una Società Numismatica, appena questa sia fondata e posta in grado di assumerla; ciò che non solo abbiamo in animo e desideriamo da lungo tempo, ma facciamo ogni sforzo perchè sia al più presto realizzato. La posizione attuale va dunque considerata come un periodo di transizione, come un semplice interim.

La Rivista ci viene consegnata in ottime condizioni, dopo due anni di onorata esistenza; il che, se evidentemente è un bene è però anche nello stesso tempo un aggravio di responsabilità per chi deve incaricarsi della continuazione. Noblesse oblige. Da parte nostra siamo disposti a mettervi tutto il buon volere; ma il buon voler nostro non potrebbe essere che ben poca cosa per la felice riuscita di un lavoro di sua natura collettivo e complesso, senza la cooperazione tanto dei vecchi come dei nuovi collaboratori. Nutriamo pertanto fiducia e anzi abbiamo fondamento di ritenere che i vecchi non ci abbandoneranno e che nuoci nomi verranno cui aumentare e completare la schiera degli scienziati studiosi ed amatori italiani, portando alla Rivista nuovo e prezioso contributo di investigazioni e di studii.

Senza menomamente escludere quanto ci potesse venire da altri paesi, e accogliendolo anzi di buon grado, come si