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578 | c. luppi |
3 ottobre 1791, nell’ancor verde età d’anni cinquanta, in quell’anno appunto che dava l’ultima mano al sesto volume della’ sua opera, il quale doveva contenere la storia monetaria ed economica della città ch’egli aveva cotanto onorato ed amato, di Bologna, che già da tempo l’aveva annoverato tra i suoi figli adottivi. — Fu sepolto nella chiesa dei Religiosi del Corpo di Cristo, detta di S. Caterina. Lo Zanetti sposò in prime nozze Teresa De’ Rossi, che lo fece padre di un maschio e tre femmine; ed in seconde nozze, Ginevra figlia di Giacomo Biancani, cittadino bolognese e custode del Museo delle antichità dell’Istituto. Quest’ultima con pietosa disubbidienza alla volontà del defunto, gli fece apporre sulla sepoltura una lapide coll’iscrizione seguente, dettata dal celebre epigrafista Ab. Gaetano Marini prefetto in Roma degli archivi pontifici:
GVIDONI . ANT . F . ZANETTO
CIVI . BONONIENSI
EX . PRÆPOSITO . RATION . SENATVS
VIRO . OPTIMO . ET . OMNIBVS . CARO
CVI . MONETÆ . ITALIÆ . VNIVERSÆ
MIRVM . QVANTVM . DEBEANT
PLVRIMIS . IN . EAM . REM . MONVMENTIS
DOMI . RELICTIS . MVLTIS . FORAS . PROLATIS
DECESSIT . V . NON . OCT. A. MDCCXCI
AN . NATVS . L .
JVNIPERA . JACOB . F . BLANCANIA
VXOR . MOESTISSIMA
CONTRA . VOTVM . POSVIT.
AVE . ANIMA . INNOCENS . ET . VALE . IN . PACE.