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perchè (attesa la breve durata del suo regno) vi fosse tempo da coniare monete col suo nome, non si può concedere che la notizia della morte di Claudio abbia tardato tanto da giustificare la mancanza delle monete della sua consecratio.

Ma anche la notizia dell’assunzione di Quintillo al trono dev’essere pervenuta in Antiochia ancor molto tempo prima della di lui morte, giacché egli non regnò soltanto 17 giorni come asserisce la maggior parte degli storici, — essendo ciò contraddetto dalla quantità relativamente notevole delle monete uscite dalla zecca di Roma, che ci restano di lui1, le quali ebbero persino una seconda emissione, come dimostrerò altrove.

Se poi vi si aggiungono le numerose monete di consacrazione, in onore di Claudio, che furono coniate anch’esse durante il regno di Quintillo; se si considera che di quest’imperatore abbiamo monete anche di zecche più remote, come Tarragona, Siscia, e persino della stessa Cizico2; se si riflette, infine, al tempo considerevole che era necessario per comunicare le relative disposizioni a queste zecche e per apparecchiare i differenti conii ooll’effigie del nuovo sovrano e per le monete di consacrazione, se ne può conchiudere con tutta sicurezza che Quintillo deve aver regnato più a lungo.

E infatti Zosimo3 parla di alcuni mesi, e merita quindi, in accordo colle monete, molto maggior fiducia degli altri au-

  1. Di quest’imperatore io posseggo 260 monete coniate in Roma, 60 di Tarragona, 41 di Siscia e 10 dì Cizico, oltre a 21 altri pezzi di fabbrica barbara, che qui però non entrano in considerazione.
  2. Mi spiace veramente di esser costretto a confutare sa tanti punti il sig. Lépaulle, ma devo pur dire che anche la sua asserzione che Quintillo non abbia coniato a Cizico non regge, e mi riesce anzi tanto più inesplicabile inquantochò io gli dimostrai già, col mandargli le impronte delle monete relative, ch’egli si trovava in errore. Si tratta delle monete di Quintillo, con fortvna redvx, fides militvm e iovi conservatori, analoghe per lo stile, per le raffigurazioni, per le leggende del (rovescio e per la segnatura alle monete di Claudio delPaltima emissione di Cizico.
  3. Zos., I, 47.