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252 federico kenner

Per il tempo fra Galba e Nerva possiamo ammettere, in cifra tonda, come peso normale del sesterzio, 27 grammi. — Pel II e III secolo, sino a Severo Alessandro, 26 grammi.

— Da Severo Alessandro a Decio, possiamo stabilire il peso normale in grammi 24; sino a Valeriane, in gr. 19; sotto Gallieno, in gr. 18.

Dividendo in base a questi limiti i sesterzii pesanti da quelli leggieri, e calcolando per ciascuna serie le medie di peso, regno per regno, otteniamo queste cifre :

  sesterzii
pesanti
da gr. sesterzii
leggeri
da gr. gr.
Galba 14 27,9 49 25,5 2,5
Vitellio 2 27,3 49 25,4 2,5
Vespasiano 37 25,9 93 25 2,9
Tito 17 27,7 42 24,2 3,5
Domiziano 19 28,4 56 24,4 4
Nerva 10 27,9 23 24,5 3,4
Traiano 77 27,6 94 24 3,6
Adriano 163 27,7 201 24 3,7
Antonino Pio 197 28,5 275 24 4,5
Marc’Aurelio 163 28,9 355 23 5,9
Commodo 66 28,1 184 22,1 6
Pertinace 6 28,4 36 17,6 10,8
Settimio Severo 57 28 157 22,2 5,8
Caracalla 26 28 33 22,9 5,1
Macrino 6 28,2 31 22,6 5,6
Eliogabalo 5 27,8 66 22,1 5,7
Severo Alessandro 42 25,9 156 20,5 5,4
Massimino Trace 22 24,9 40 20,4 4,5
Gordiano I, II, ecc. 8 23,8 56 19,5 4,3
Gordiano III 29 23,6 94 18,6 5
Filippi 36 23,5 116 17,8 5,7
Decio 23 33,4 59 16,8 16,6
Treboniano Gallo 22 21,7 53 16,2 5,5
Emiliano 4 21,7 7 16 5,7
Valeriano 27 22,4 30 16,6 5,8
Gallieno 16 21,9 23 14,5 7,4

Cominciamo a considerare la seconda colonna, che comprende i sesterzii leggieri. In primo luogo ci colpisce il