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362 | f. tamassia - di una moneta inedita mantovana |
Nel diritto presenta la effigie in profilo del giovanetto duca. Attorno ha la scritta:
FRAN DVX MAN II ET MAR M F.
(Franciscus dux Mantuae secundus, et Marchio Montis Ferrati.)
Nel rovescio figura Ercole fanciullo, librato in aria e visto di fronte, il quale col braccio sinistro levato in alto, e col destro volto in basso, stringe in ciascuna mano alla strozza un serpente, col motto intorno:
ENECTIS VITIIS.
L’emblema è già spiegato dal motto; e significa, seppure occorra dirlo, che il principe, durante la sua signoria, avrebbe represso i vizii, simboleggiati nei due serpenti, lasciando intendere che, all’opposto, avrebbe premiato le azioni virtuose.
Questa moneta, oltre all’essere inedita, anzi affatto sconosciuta, per quanto almeno è a mia cognizione, ci dà anche un motto ed una impresa nuova e bella da aggiungere alle molte altre dei Gonzaga. Codesti titoli mi fanno persuaso che ai numerosi estimatori della Zecca mantovana riuscirà gradita la notizia da me data della moneta inedita che ebbi, non ha molto, la fortunata combinazione di acquistare.
Mantova, aprile 1888.