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francesco marchi e le medaglie di margherita d’austria | 335 |
“Mons.or de Vimmes, il S.or Pietro Favolò Varesino, il S.or Alonso Loppes Gallo, Mons.or Vandermese. L’altra compagnia: il conte d’Hocstrat, il visconte di Gante, Croy Poe, Vandra, Damuin, Lumeé, Olimo, Carlo Trameri, Lemdal: e così facendo fine mi raccomando all’Ill.mo S.or Pavolo.
Da Brusselles, alli 25 del Febraro 1666.
Di V. S.
Ser.or Franc.o Marchi. |
(fuori). Al molto mag.co Sig.or mio Oss.mo il Sig.or Giovanni Battista Pico Sec.rio di S. Ecc. 1.”
Alessandro Farnese, di cui si parla in questa lettera e che aveva allora di fresco sposato Maria di Portogallo, parti di Fiandra verso la metà di maggio dello stesso anno, e al Marchi, che pel giovane principe sentiva molto affetto, dispiacque assai dividersi da lui. Fino dal 1565 il capitano bolognese aveva fatto eseguire a Brusselles una medaglia del principe Alessandro, e ne dava avviso così a Giambattista Pico, segretario ducale:
“Ho ottenuto gratia da S. E. che si lassi tirare in medaglia: di che un valent’huomo lo tira. V. S. vedrà una ciera d’huomo sì come molte volte l’ho dipinto a V. S.2,”
E circa un mese dopo tornava a scrìvere:
““V. S. saprà come la medaglia del Principe è finita dinanzi di S. A., la quale è molto naturale. Hora V. S. faccia interpe- ”
- ↑ Giova avvertire che in questa lettera e nelle successive, l’Ecc. del Principe è Alessandro Farnese, la Principessa è sua moglie, Maria di Portogallo, l’Altezza di Madama, o S. Alt. è Margherita d’Austria e S. Ecc. è Ottavio Farnese.
- ↑ Cento lettere di Francesco Marchi pag. 84. — Lettera al segretario Pico, da Brusselles, 9 settembre 1565.