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i medaglisti del rinascimento alla corte di mantova | 167 |
son notati due vaseti de argento dorati; de man de lo Anticho; e più oltre vi è un elenco di statue, delle quali alcune forse furono antiche, ma altre sono certamente riproduzioni dall’antico, fatte dal nostro artista.
E qui mi pare utile riportare questo elenco:
„ Una testa cum mezo el busto, de ramo.
„ Uno Hercules de bronzo.
„ La nuda del speghio, de bronzo.
„ Lo Hercules dal bastono, de bronzo.
„ Lo Hercules assetato, de bronzo.
„ Una testa de uno putino de metalo cum li capelli d’oro.
„ Una testa de uno zovene de mattale, cum capelli d’oro.
„ Una figura de mettale ghiamata el villanelle.
„ Una testa de uno putino che pianze de mettale.
„ Una testa de Cesare de metale.
„ Uno putino de metale ghiamato pastorello.
„ Uno Gigante da Monte a cavallo.
„ Uno cavallo de Montecavallo de bronzo.
„ El cavalo de Sancto Jani cum Antonino suso.
„ Una testa de Pompeo de bronzo.
„ Uno beccho che excusa candelero.
„ Una dona cum uno corno de abondantia.
„ Una figura de metale che ha uno serpo in mano.
„ Dui fauni cum due lumere.
„ Una dona vestita de longo senza uno brazo.
„ Una testa cum la barba cum uno pezo de petto.
„ Un’altra testa minore cum uno pezo de petto cum una tavola de sotto.
„ Uno sancto de bronzo.
„ Una figura de argento cum uno mantello dorato sul brazo; pesa onzi cinque et mezo quarto.
„ Una figura de una dona cum uno speghio in mane et uno corno de abondantia.