Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
44 | rivista di cavalleria |
Ha la facoltà di riferire direttamente al sovrano nella risoluzione delle questioni tecniche e nei rapporti col personale.
Per ciò che si riferisce ai rapporti economici ed amministrativi dipende dal Ministero della Guerra.
L’Istituto si divide in due sezioni assolutamente distinte ed a capo di ciascuna di esse vi è un direttore, con assegni e rango di Comandante di reggimento.
Le due sezioni della Scuola sono la Scuola d’equitazione per gli ufficiali (Officierreitschule) e la Scuola pei sottufficiali (Cavallerie-Unterofficierschule)1.
Lo scopo precipuo che l’istituzione si propone di ottenere è come abbiamo già accennato quello di creare la Scuola nei corpi delle armi a cavallo, mediante una selezione rigorosa degli ottimi elementi, i quali istruiti e perfezionati nell’Istituto superiore rappresentino nei corpi di truppa l’alta conoscenza cavalleristica, mantengano la tradizione dell’arte dell’equitazione e portino in tutte le contingenze svariate di servizio l’applicazione di principi scientifici imparati ed applicati in questo Istituto dì perfezionamento.
La selezione è fatta su questa base: tutti i reggimenti di cavalleria2 e d’artiglieria da campo (batterie montate ed a cavallo) hanno diritto ad inviare ogni due anni un ufficiale subalterno ad Hannover e poichè i reggimenti di cavalleria sono 83 e 38 quelli d’artiglieria da campagna la Scuola riceve annualmente 41 o 42 ufficiali di cavalleria e 19 ufficiali d artiglieria.
Le condizioni richieste, perchè gli ufficiali siano scelti per la Scuola sono: 4 anni di servizio come ufficiali e qualità distinte nell’equitazione.
Tra gli ufficiali ammessi dopo un corso di 11 mesi è fatta una seconda selezione, e quelli che specialmente si sono distinti sono trattenuti alla Scuola per un secondo corso di perfeziona-