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alimentazione del cavallo di truppa 283

di 15 ciascuna) scelti per quanto è possibile nelle stesse condizioni di età e soggetti allo stesso servizio.

I trenta cavalli furono pesati il 1° ottobre 1896; il peso medio dei 15 cavalli componenti la serie A fu di 473 kg.; quello dalla serie B di 469 kg.

A partire dal 1° ottobre 1896, la base della razione dei cavalli componenti la serie A fu di 9 kg. di avena, mentre quelli della serie B ricevettero 5 kg. di avena e 4 kg. di orzo schiacciato.

Il 1° maggio 1897, tutti i cavalli furono di nuovo pesati, e il risultato fu che il peso medio della serie A fu di 479 kg. e quello della serie B di 498. Adunque i cavalli nutriti con sola avena guadagnarono in media 6 kg. di peso, mentre quelli cui fu somministrato l’orzo ne guadagnarono 29 in media.

Non si osservò alcun disordine notevole dell’apparato digerente in alcuno dei trenta cavalli. L’aspetto generale dei cavalli della serie B era migliore di quelli della serie A. Non si osservò alcuna differenza nello stato delle estremità fra i cavalli delle due serie.

Queste esperienze confermano quelle del Lavalard.

Quanto al risultato economico, anche per questo verso la sostituzione si mostrò vantaggiosa. Invero, l’avena costò in media 17 lire, mentre l’orzo valse costantemente 12 circa. In tali condizioni di cose, l’economia prodotta dalla sostituzione di 4 kg. di avena mediante 4 kg. di orzo fu di 20 centesimi per giorno e per cavallo, e di lire 3 per giorno per i 15 cavalli, ossia di lire 1100 all’anno per una forza di 15 cavalli; la qual sostituzione, conclude l’autore, rappresenta approssimativamente il fitto di 8 ettari di buona terra.

Molti proprietari di cavalli, per consiglio dell’autore, hanno pur essi operata la sostituzione di una parte dell’avena mediante l’orzo, e tutti quanti con vantaggio e soddisfazione.»

E dopo ciò, parmi che le elucubrazioni della scienza — di quella scienza che a certa gente fa l’effetto del rosso ai tacchini — hanno avuto, anche questa volta, una buona riconferma dall’esperimento pratico.