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252 | rivista di cavalleria |
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Benchè il nostro regolamento militare, entrato in pieno vigore dopo la riunione di Tor di Quinto dello scorso anno, non conceda ora agli ufficiali di prendervi parte, consacriamo due parole anche alle corse per cavalli da caccia, non però esclusive a Gentlemen.
Per la soppressione della riunione di Tor di Quinto sparisce intanto il Premio di Torre Nuova, che si correva sullo stesso severo percorso del Premio Reale. In questi due ultimi anni vi erano giunti rispettivamente primo e secondo gli stessi due cavalli, appartenenti ad ufficiali e montati da ufficiali, avendo a competitori i nostri migliori fantini da ostacoli quali Hagger, Lissemore, Burns. Vale la pena di notarlo in compenso di critiche, non sempre eque e spesso troppo generalizzate, che si sono dovute sentir ripetere in meno fortunate occasioni. Ed a pagare sulle pagine di questa Rivista di Cavalleria un mesto e meritato tributo ad un nostro compianto camerata, che così altamente personificava il tipo dell’ufficiale di cavalleria, ricordiamo come nel ’96 in sella al vincitore di quella corsa fosse il capitano Tancredi Bracorens di Savoiroux.
Colle medesime condizioni del Premio Torre Nuova, rimane il Grande Steeple-Chase di Roma. Pel passato, in epoche differenti, vi si presentarono due ufficiali, ma non ebbero la fortuna di ascriverlo al loro attivo; ed il regolamento preclude ormai che essi possano affidare la rivincita ai giovani ufficiali. Non sarà da farsene alcun caso sino a che quella coppa d’argento riuscirà vinta da un fantino; ci sarà lecita una punta d’invidia il giorno che la guadagnasse un gentleman borghese, od ufficiale di complemento, od anche un ufficiale estero, addetto, per esempio, alle nostre ambasciate, ma non legato ai nostri regolamenti.
Frattanto, come già sopra si accennava, siccome non possiamo pretendere che le Società di corse, nel compilare i loro programmi, tengano per base il regolamento militare, ne viene che esse nella ripartizione delle corse Gentlemen in piano e di ostacoli, si tengano ad una minor proporzione delle seconde, basandosi sul ragionamento che i Gentlemen, i quali vogliono montare in ostacoli, lo possono far benissimo anche quando la corsa non sia loro esclusivamente riserbata, essendo ciò consacrato dal-