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l’iniziativa e l’autonomia degli squadroni | 139 |
Quello che diremo non ci procaccerà certamente la fama di acuti osservatori, poichè le cose lamentate saltano, come suol dirsi, all’occhio, e ne sono al corrente perfino i non militari, coi quali spesso e con poca prudenza se ne discorre anche troppo. Quello che potremo attendercene — ne siamo quasi sicuri — è la generale approvazione dei comandanti di squadrone, e questa ci sarà sufficiente compenso.
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Il lamentato stato di cose trae origine dal perchè «l’autonomia degli squadroni fu ammessa come principio, ma negata coi fatti» per le tante restrizioni fattevi dal nuovo Regolamento di istruzione e di servizio interno, restrizioni dalle quali i comandanti di corpo, e conseguentemente gli ufficiali superiori, si valsero per invadere, anche nel resto, il campo della libera azione dei capitani.
Quest’affermazione potrebbe sembrare ardita ed arbitraria ma fortunatamente ci è dato dimostrarla inoppugnabilmente coll’autorevole parola dell’attuale ispettore generale dell’arma di cavalleria, apparsa sulla Rivista Militare del 1° gennaio 1893 sotto il titolo Autonomia degli squadroni.
Il generale L. Majnoni, confortato dalla sentenza pronunziata dal generale Pelloux nel suo discorso di Livorno, che cioè «nulla è perfetto in questo mondo; e negare la perfettibilità è negare la vita, il moto, il progresso» si propone di fare alcune considerazioni sul nuovo Regolamento d’istruzione e di servizio interno per la cavalleria, in un punto che, a parer suo, non corrisponde ai sani precetti che lo rendono nel suo complesso pregevolissimo e lo fecero accogliere con molto favore dagli ufficiali dell’arma. Dice esser merito della cavalleria aver prodotto per la prima un regolamento che affermasse in modo esplicito il principio della libertà d’azione e della responsabilità in ciascun grado della gerarchia militare; ma che precisamente perchè la nostra arma aveva preso l’iniziativa di una riforma utilissima, a un certo punto le sia mancato l’ardimento di condurla usque ad finem, e abbia lasciato in vigore alcune regole le quali