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le basi della cristallografia 47

processo di smussatura derivare nuove faccie cosidette «del secondo periodo»; utilizzando anche queste si può arrivare a faccie del «terzo periodo» e così via. L’esperienza insegna ora che tutte le faccie così derivate possono bensì trovarsi realmente in un cristallo, ma che la loro presenza è tanto più inverosimile, quanto più alto è il numero del periodo di derivazione mediante il quale esse si ottengono dalle faccie principali e più frequenti del cristallo.

Come abbiamo già visto, per ogni faccia è possibile anche la faccia parallela ed opposta ed è perciò sempre lecito di porre a base del nostro processo di smussamento un ottaedro invece del tetraedro; è ora interessante di studiare come siano disposte le nuove faccie rispetto a quelle provenienti dalla smussatura. Questo viene chiarito dalla fig. 5; Fig. 5si vede da essa chiaramente che quelle stesse smussature che nel tetraedro smussano gli spigoli, nell’ottaedro sono smussature degli angoli solidi.

Come si possa in base alla legge delle zone prevedere che la simmetria del pentagono regolare e dell’icosaedro non si verifica nei cristalli, è cosa che non può esser qui dimostrata rigorosamente, poichè a ciò occorrerebbero considera-