Pagina:Rivista di Scienza - Vol. I.djvu/120

110 rivista di scienza

7) Legge dell’offerta: il prezzo che possono percepire i venditori dipende dall’intensità della domanda.

8) Legge d’indifferenza, ossia che nello stesso luogo e tempo non vi possono essere due prezzi per la medesima merce.

9) Legge di sostituzione: quando vi sono più metodi per ottenere lo stesso risultato, sarà sempre preferito il meno costoso.

10) Legge della produttività decrescente, che sorge dalla necessità di ricorrere ad agenti inferiori di produzione, o al loro uso in circostanze meno vantaggiose, quando si deve estendere la produzione.

11) Legge della produttività crescente, che risulta dai vantaggi derivanti da una migliore organizzazione industriale, a misura che si estende l’offerta di un dato prodotto.

12) Legge della produttività costante, che si ha quando l’aumento dell’ offerta fa crescere in esatta proporzione il costo, perchè le due leggi della produttività decrescente e della produttività crescente si contrabbilanciano nei loro effetti.

13) Legge di popolazione, che nasce dal rapporto tra la possibilità di moltiplicarsi della razza umana e la possibilità di accrescimento dei mezzi di sussistenza che le sono indispensabili1.

Con la riunione di una o più di queste leggi elementari si formano poi quelle leggi più complesse o quelle teorie, che valgono a spiegare i fenomeni della vita reale. La teoria della rendita fondiaria, ad esempio, è la risultante delle seguenti leggi:

1) L’aumento della popolazione fa crescer la domanda di prodotti agrari (legge 13);

2) L’offerta di essi non si può aumentare se non a spese sempre maggiori (legge 10);

3) non ci possono esser due prezzi per la stessa merce (legge 8);

4) essendo i prodotti agrari beni aumentabili a costo crescente, il loro valore è dato dal costo più alto necessario per soddisfare la domanda (legge 6);


  1. R. H. Inglis Palgrave - Dictionary of Political Economy. London. 1894-99, vol. II, p. 582-84. — Neumann, art. cit., p. 17-18.