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Spero che sì — ho lo stomaco forte...

Una sola cosa non potrò mai digerire — i prussiani e i patés di Strasburgo.

Decisamente i Patés di Strasburgo godono di una riputazione usurpata.

A mio gusto, non v’è cosa più nauseante e più antipatica....

Forse questa mia avversione, questo disgusto insormontabile deriva da cagioni morali elevatissime...

Sapete voi come si ottengano i grassi fegati d’oca che costituiscono il principale elemento di un paté di Strasburgo?

Si prende un’oca viva — la si inchioda per le membrane delle zampe ad una tavola di legno, in guisa ch’ella non possa più muoversi...

Il povero animale, contristato dalle difficoltà della sua situazione, diventa in pochi giorni melanconico e taciturno... Egli mangia per istinto di conservazione — ma in luogo di espandersi al resto dell’organismo, il chilo gli si porta di preferenza alle regioni del fegato, ingrossandolo lentamente di una costruzione morbosa...

Ecco come si formano i grandi fegati per il paté!...

Ecco di qual lenta e orribile morte periscono a Strasburgo migliaia e migliaia di oche innocenti...

Quella città meritava il bombardamento prussiano.