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| citta |
suoi nella lingua volgare il qual fu Signor di Nepi.
Benedetto Accolti suo nipote Cardinal di Ravenna, & di gran nome nella Corte Romana, & altri.
ANCONA.
Ancona cosi detta dalla curvità & piegatura del lito è città posta nella Marca Anconitana, chiamata cosi dalla città d’Ancona. Ha questo luogo un bellissimo porto, ristorato già da Traiano Imperador & ornato con un bello arco, & con scale di marmo molto riccamente. Fu questa città tentata da Gothi essendo ella sotto l’Imperio di Giustiniano. Venne poi in Signoria de Longobardi, dove essi tenevano il Marchese loro. Sotto Lottario Imperadore fu saccheggiata da Saracini. Da indi in qua vivendo i cittadini d’essa uniti, & attendendo alle mercantie, & riconoscendo il Papa per superiore vissero felicemente in libertà fino all’anno 1532. Nel qual tempo furono soggiogati interamente da Papa Clemente Settimo, percioche fingendo il Papa che bisognava assicurarla da turchi, vi fece una fortezza, la qual finita si scoprì come Signore, onde essendo i cittadini spaventati & abbandonato il palazzo, Bernardino della Barba Vescovo di Casale, che vi era per nome del Papa, occupò la terra, confinò tutti i capi, & escluse fuori la gioventù atta a portar arme, & del tutto la sottopose alla chiesa, sotto alla quale si riposa fino al presente. Vive hoggi Lionardo Marinozzi in Fiorenza.
ASTI.
Asti chiamata Asta Colonia posta fra i Liguri è nobile, popolosa, & ricca città, con bello, & fertile territorio, & piena di huomini di conto. E stata lungamente sotto la Signoria de Visconti fino al tempo di Giovan Galeazzo, il quale maritando Valentina sua figliuola in Francia gliele diede in dote, et durò sotto a Francesi fino all’anno 1529. nel qual tempo Francesco Re di Francia la consegnò nella pace di Cambrai, a Carlo Quinto Imperadore. IL qual la diede alla Duchessa di Savoia sua cognata in sua vita & venuta essa a morte ricaduta di nuovo all’Imperadore, la diede a Emanuello presente Duca di Savoia.
ALBA.
Alba città detta da Latini Alba Pompeia, & posta nella Liguria, è fertile di contado, assai habitata, & molto commoda città. La possiede al presente il Duca di Mantova per la soccessione sua nel Marchesato di Monferrato.
