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62 | argia sbolenfi |
Ma padre mio, ti sei dimenticato
Tutto ad un tratto la parola detta
60Ed il consiglio che m’avevi dato?
Tu mi dicevi di tenermi stretta
E ferma del canonico al mantegno...
63Io mi ci tengo e tu m’hai maledetta!
Andiamo, smetti questo finto sdegno!
Ribenedici la diletta figlia
66Or che porta d’amor nel seno un pegno!
Presto nonno sarai! Spiana le ciglia
Che un bugiardo furor move ed infiamma.
69Sta quieto per ragioni di famiglia
Ricevi un bacio e tante cose a mamma.