Pagina:Rime di Argia Sbolenfi.djvu/216

182 rime di


Nuove vittime ancor di rei consigli
               Cadran sull’arse arene
E nuove madri cresceranno i figli
               20Per ingrassar le iene!

Lascia, scarno villan, lascia il sudato
               Solco a te non diviso.
Tu non devi morir dove sei nato,
               24Dove amor t’ha sorriso.

La gentil civiltà de’ tuoi signori
               Ti spinge alla battaglia.
Va, povero villano, uccidi e muori:
               28Dopo, avrai la medaglia.

E mentre i legulei ti lauderanno
               Con sonanti parole,
Oh, come l’ossa tue biancheggieranno
               32Gloriosamente al sole!

Sulla sabbia deserta e funerale
               Rotoleranno al vento,
Ma in qualche trivio della Capitale
               36Sorgerà un monumento,

Su cui tra i bronzi falsi e le sculture
               Dell’arte a buon mercato
Sarà il tuo nome, o buon villan, se pure
               40Non l’han dimenticato.