Pagina:Rime di Argia Sbolenfi.djvu/141


argia sbolenfi 107


Gentilissima lettrice,
     Ti narrai chiara e sincera
     In che modo e in che maniera
     92Nasce al mondo un infelice:
     Non gittar strilli d’orrore
     Da lussarti le ganasce:
     Meglio dir come si nasce
     96Che narrar come si muore.