Pagina:Rime di Argia Sbolenfi.djvu/139


argia sbolenfi 105


Finalmente la sorprende
     Un disturbo del sensorio,
     E un dolor premonitorio
     44Lungo il rachis le discende.
     Il marito al suo lamento
     Corre, interroga e le dice:
     «Vo a chiamar la levatrice
     48E ritorno in un momento!»

A intervalli lunghi e rari
     Incomincian le pressioni
     E le forti contrazioni
     52Delle fibre muscolari.
     Sono sistoli speciali
     Cui la diastole consente
     E interessan totalmente
     56Le pareti addominali.

Ecco intanto alla degente
     Si rinnovano i dolori
     Sempre più provocatori
     60E di ritmo più frequente,
     Finchè sotto alla pressione,
     Il liquor che l’amnio serra
     Rompe il sacco e va per terra,
     64Precursor dell’espulsione.