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TAVOLA. 305
Da la madre fuggito  161 
D’Amor tutti gli strali  170 
De la mia bella Donna  172 
Donna se voi poteste  173 
Dal fiero Dio de le battaglie impari.  185 

E

Elpino mio l’altr’hieri  151 
E spento il foco, è spento.  183 

F

Fiammeggianti saette ecco dissera  70 
Fiume beato, fiume  183 

G

Già l’alma ti donai.  93 

Prosopopeia del Cavallo di bronzo, fatto in Firenze dal Sig. Cavaglier Gio. Bologna.


Generoso destriero  128 
Già per tua colpa Amore.  174 

H

Hor, che Nerina mia  132 
Hò ben incauto anch’io  145 
Hor hai pur vota la faretra Amore  173 
Hor, che più scalda il Sole.  176 

I

Il mio vago homicida  14 
Io t’amo, e ti desìo  105 
Io son condotto à morte  145 
In leggiadretta gonna  160 
Io vi prego begli occhi.  168 

L

La trà gli ombrosi mirti  102 
Lungo un fiorito colle.  136 
Languisco, e son tantanni.  172 

M

Meraviglia non è Donna se voi 
Mano vera cagion de le mie doglie  37 
M’è sì caro il languire  81 

V               Morte