Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/27

JACOPO FERRARI




Memoria letta in un’adunanza della Regia
Deputazione agli studj di storia patria
l’anno 1863 a Reggio nell’Emilia.



Siccome per l’avanzamento e l’utilità d’ogni genere di studj sono sempre apprezzabili le opere, o poche o molte, dei savi, e nelle cose civili, anche per rispetto a uomini non eminenti, più giova al mondo il fare che il dire; così prendo volentieri a ricordare e commendare un tratto l’avv. Jacopo Ferrari, nostro concittadino e collega egregio: e perchè