Pagina:Rime-di-Bindo-Bonichi.djvu/226

180

XVI.


     Quando i mezzan diventano tiranni,
Preghi Iddio la cittade, che la guardi
Dagli affamati e pessimi liopardi,
Ch’hanno assaggiato il Giglio e San Giovanni1.

     Se l’un si bagna, e l’altro guarda i panni:
Signore Iddio, non sia ’l soccorso tardi,
Che se l’un lancia, e l’altro porge i dardi,
Piacciati via levar cotesti inganni.

      Havvi di quei, che son di buona fede,
Ma que’ malvagi sanno lor mostrare,
Che ’l mal, che fanno, pur da ben procede.

     Fanno lor far quel, che non credon fare,
Fanno lo rubator chi guardar crede
Quest’è, perchè non sanno riparare.

  1. Accennasi alla imprenta dei fiorini per dinotare essa moneta.