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X.
Veduto ho già, che ciascuno è in assetto
Di far tutto quel mal, che far si possa:
È a veder, se alcun di pasta grossa
Tiene altro stil, che quel, ch’è già predetto.
D’ogni mestier s’intenda quel, ch’è detto,
Onde la quistïon è quassù mossa:
Tutti ne vanno insieme nella fossa;
Quel, ch’è senz’arte, non riman sul letto.
Ma solamente ci resta il barbiere
Che rade, e ’l suo rasoi’ per gola frega,
E fa con gran salvezza il suo mestiere.
Poria segar le vene, e non le sega,
Prende quel, che gli dan, nïente chere:
Non è però ’l su’ or di miglior lega.