Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
173 |
IX.
Fra l’altre cose non lievi a portare
È ’l mercenai’ veder tosto arricchito,
E l’uom, che di fiorini è mal guernito,
Far del superbo, e voler grandeggiare;
E ’l ricco stolto alla ringhiera andare,
E senneggiare, e scenderne schernito,
E femmina, che ha ’l quarto marito,
Di castità volersi glorïare.
Ancor ci resta della ricadia
Udire all’ignorante dar sentenza
Sopra la cosa, che non sa che sia;
E ’l mal volpon, che par di penitenza,
Ed è vasello di ipocresia,
Udir giurare in buona coscïenza.