5unde si move dono,
che merita l’amore.
Ed io n’agio lo core — così temente
per voi, che ’nfra la gente
siete comò diamante precioso,
IO fra l’altre gieme tanto grazioso.
Si graziosa appare
a la mia percepenza
la gio’, che ’l core spera,
deo considerare 15con senno e con piacenza
si com’eo l’agia intera,
e no lassar maniera — che sia laudata
per me, ch’è straniata.
Si fort’è l’amoroso intendimento 20ch’eo noi pozo celar com’eo lo sento.
Sentomi si gioioso
quando mi penso bene
la gio’, ch’eo degio avere,
vivonde coragioso 25eh ’a lo core mi véne
un si fero volere,
che mi tolle ’l savere — e l’entendanza;
cotant’è l’abondanza
de l’amoroso foco, che m’incende, 30memorando l’alta gio’, che ’l core atende.
Atendo di compire,
e vado sogiornando
in questo mio viagio;
e s’eo per tosto gire 35potesse, come stando,
compier lo meo coragio,
farea questo passagio — in tal manera,
che falcon di rivera
apena credo ch’avanti mi gisse 40per fin che ’l meo viagio si compisse.