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xi - nocco di cenni di frediano 221

55e, se ciò non facesse, non sre’ degno
arbor, mostrando segno
in fior di frutto fare e poi fallire;
ma sre’ laida mostranza.
Cusi dir posso di voi, donna gente,
60che da voi mi fu data,
in prima vista, d’aver gioi’ piagente,
e doglia or m’è tornata.
Se voi ristoramento a me non date,
certo fallo operate,
65perché, per viste di gioi’, me venire
fatt’avete ’n pesanza.
Unde vi prego, donna, che mercede
vi stringa, per pietade,
a far considerar quant’ho ’n voi fede;
70e’ adesso, in veritate,
mi tornerete in gioi’ onni dolore,
over di man d’Amore,
cui mi metteste, cavrete tornando
in mia primera essenza.