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ALTIMETRIA DEI PIANI.

I quattro padiglioni principali si elevano per tre piani, compreso il pianterreno, alti ciascuno m. 7 da pavimento a pavimento, i corpi intermedi della fronte invece si elevano solo per due piani, alti pure m. 7, il padiglione di mezzo (V) ha solo due piani, ma, nella sua estremità verso la fronte, con la massa dell’oratorio, si eleva più di tutti gli altri edifici, e rimane così accentuata, dalla maggiore altezza, questa parte centrale della fronte, mentre le masse dei quattro padiglioni laterali più larghi, ma più bassi, sono pure accentuate sulla fronte per il fatto di avere in altezza un piano di più che non hanno i corpi intermedi.

PADIGLIONI PRINCIPALI.

I quattro padiglioni predetti dei ricoverati ( I, III, VII, IX) hanno una lunghezza di m. 98,08 e una profondità di m. 32,80; questa profondità non sarà considerata eccessiva, se si riflette che ad ogni piano si ha, nella parte centrale del padiglione, precisamente lungo la mediana maggiore del rettangolo di pianta, un corridoio con larghezza netta di m. 4,32, libero a tutta altezza del piano, aperto a tutta sezione ai due estremi, intercettato in tre punti intermedi con altri corridoi di pari ampiezza che attraversano normalmente la fabbrica per tutta la sua profondità e si aprono, pure a tutta sezione, nelle faccie laterali dei padiglioni stessi. Cosi quello stesso corridoio centrale, lungo m. 98,08, che è a giorno ai due estremi, riceve ancora l’illuminazione e l’areazione prodotta dalle traverse intermedie che lo dividono in altrettanti intervalli lunghi circa m. 18. Gli ambienti poi, che sono a diritta ed a sinistra del corridoio centrale, oltre alle porte, presentano una serie di finestre all’altezza delle lunette delle vôlte, che danno sul corridoio stesso, e che si trovano a riscontro con altrettante finestre uguali sulla facciata; disposizioni queste che assicurano a tutti i locali di ogni padiglione le migliori condizioni per una efficace ed abbondante ventilazione naturale, assicurata dalle aperture a riscontro e dalle condizioni favorevoli ed affatto speciali del corridoio centrale.

LABORATORI E REFETTORI.

I locali a piano terreno di questi padiglioni sono tutti destinati ad uso di laboratori o di sale di trattenimento, ad eccezione delle due zone estreme nord dei due padiglioni (III e VII), che sono occupate rispettivamente dai refettori uomini e refettori donne; ivi collocati, perchè, a mezzo di due porticati paralleli ai corpi di fabbrica IV e VI, si trovano in più diretta comunicazione colla cucina collocata alla estremità nord del padiglione di mezzo V.

DORMITORI E INFERMERIE PROVVISORIE.

al primo piano ognuno dei quattro padiglioni presenta 15 ambienti principali di m. 8,16 × 12,54, dei quali 12 sono due a due riuniti e formano sei dormitori principali, ciascuno dei quali è capace di 24 letti, uno serve per uso di un dormitorio piccolo capace di 12 letti; così in ogni padiglione e per ogni piano v’è posto per letti 168; e prendendo assieme tutti e quattro i padiglioni vi sarebbe posto per 1344 letti. I due locali rimanenti, quelli cioè che stanno sulla fronte verso il viale di Stupinigi sono più particolarmente riservati per uso di sale di trattenimento ad uso dei ricoverati cui è malagevole salire e scendere le scale. Al secondo piano si ripetono identicamente i medesimi locali con eguale destinazione.