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ritiene fosse contemporane al teatro di Bacco in Atene, edificato da Temistocle, ed il primo che sia stato costrutto in pietra in Grecia. Desso è bello edificio, che offre aspetto mirabile di semplicità e di forza, tuttochè in parte rovinato, non rimanendo più della scena che un mucchio di rovine coperte di cespugli. Il semicircolo alquanto allungato, degli ordini di gradini è scavata nel vico sasso della collina di Neapoli. Se ne contano quarantasei file, interrotte da una larga fascia, e tagliate da otto scale diagonalmente in nove cunei.
Partendo da questo numero di quarantasei file di sedili, non si arriva ad ottenere che un diametro di quattrocento quattro palmi, e pertanto Serra di Falco è di opinione che il teatro dovesse avere un numero maggiore di ordini di gradini, per cui si allargasse maggiormente a misura si saliva. Desso gli attribuisce un diametro di cinquecento quattro palmi, in guisa che sarebbe stato il teatro più vasto di tutta ta Grecia, ad eccezione soltanto di quello di Mieto. Non comprendo del resto perchè nel passo di Cicerone quam ad summam theatrum est maximum la parola maximum si voglia tradurre per maggiore di tutti, e non soltanto per molto ampio.
Davanti alla scena sboccano nell’orchestra due corridoi; la scena stessa poi, la quale è fiancheggiata da due edifici di forma quadrata, trovasi attraversata da un piccolo canale d’acqua, derivato dal vicino acquedotto. Diedero a studiare a molti, e molto si disputò intorno alle due iscrizioni greche Basillisass Nereidos e Basilissas Philisdos, che si leggono sulla cornice che circonda il teatro, e ciò per non essere conosciuto tal nome di regina nella storia di Siracusa. Secondo le ultime spiegazioni che ne furono date, Nereide doveva essere figliuola di Pirro re di Epiro, la quale aveva sposato il figliuolo di Gelone II e Philiste doveva essere figliuola di Leptine e consorte di Gelone. Non rimangono del resto altri avanzi del teatro, i quali meritino un’attenzione particolare: pochi frammenti di sculture si trovarono in essi, ed uno solo pregevole per