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Fummo per tal modo soddisfatti della nostra bella gita, che ci decidemmo farne presto un’altra, e dopo pochi giorni muovevano in carrozza per il ponte della Maddalena, verso il Vesuvio. Era nostro divisamento contemplarlo questa volta dal lato opposto, e pertanto prendemmo la direzione del fiume di lava del 1850, il quale si stende sopra Boschi Tre Case, e Boschi Reali. Vidi allora per la prima volta questi strani villaggi, collocati nel punto il più pericoloso del Vesuvio. La loro posizione, in mezzo alla ricca vegetazione di quel suolo composto tutto di detriti volcanici, è amenissima quanto quella dei villaggi che sorgono alle falde dell’Etna, se non che, hanno più ancora di questi, carattere tutto orientale. Le case piccole, ed a volta come quelle dell’isola di Capri, sono costrutte di lava bruna, e gli stessi campanili delle chiese sono di questo materiale. La popolazione è rozza, timida, povera; non ho visto una bella fisonomia. Eravamo scesi in una bettola a Boschi Reali, per proseguire di là il nostro cammino sui campi di lava. Domandammo inutilmente ci recassero delle frutta, ed il nostro desiderio di averne fu accresciuto dall’impossibililà allegataci di trovarne, quando tutto ad un tratto vedemmo presso la nostra tavola un cavallo, che si stava mangiando tranquillamente carrubbe, di cui aveva pieno un secchio. Successo allora una scena piacevole, imperocchè ci precipitammo tutti quanti sul secchio, per disputare al cavallo la saporita sua provenda, e fu colà che imparai per la prima volta, che a Napoli si nutrivano i cavalli di carrubbe.
Visitammo il fiume della lava, al quale le vigne sono cotanto vicine, che quasi a contatto di quelle, sorgono piante annose di olmi, da cui pendono le ghirlande dei tralci, porgendo vivo contrasto quell’allegro aspetto di vita, presso quello spettacolo di desolazione. Vidi pure gli avanzi del palazzo del duca Miranda, le traccie di altre abitazioni distrutte dalla lava. Ed anche da questa parte, faceva bellissima vista il cono del monte.
Mi trovavo pertanto ben addentrato nei misteri del vol-