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di artieri, di piccoli possidenti, i quali sono in grado di spendere da tre a cinque baiocchi, per passare una sera in teatro.

La sala è disposta in tutto come quella del teatro di piazza Montanara, se non che è più vasta. Anche in questa non regnano nè l’ordine, nè la pulizia, ed il contegno degli spettatori in platea i quali accompagnano una musica scordata pestando i piedi, fisciando, o battendo colle dita la misura sul dorso dei banchi, ricorda più di una volta il pubblico del teatro Montanara. Sono qui in maggior numero le donne, e l’allegria, secondo il lodevole costume del popolo italiano, non varca mai i confini della decenza. Vi si possono scorgere sui banchi madri le quali danno tranquillamente il latte alle loro creature, mentre si godono la rappresentazione, alla quale prendono viva parte. Si alza il sipario sul quale sta dipinta abbastanza bene una scena di satiri, col il vecchio Sileno in istato di ebbrezza, e siccome non sappiamo quanto si recita ci è mestieri far attenzione. Compare un vecchio usuraio, il quale guadagna a sè la vivandiera di un reggimento, alla cui mano pretendono un cadetto ed un sergente. Questi sostiene la parte del buffone, non fa altro che bere di continuo acquavite. Mentre si trova solo sulla scena, compare un personaggio pallido, di statura piuttosto alta, con baffi e basette, il quale porta grandi stivaloni. Dice a parte, essere venuto per visitare suoi soldati, la qual cosa ci fa nascere il dubbio possa essere se non addirittura un re, quanto meno un grande generale. Mentre passeggia su e giù per la scena lisciandosi i mustacchi, e facendo risuonare suoi speroni, cava fuori una enorme tabacchiera, prendendo tabacco di continuo, in guisa che in breve ne ha coperta tutta quanta la divisa. Il personaggio misterioso si presenta al sergente quale un povero veterano, e gli domanda che cosa potrebbe fare per lui, qualora abbisognasse di danaro. Allora il sergente gli fa vedere la lama della sua spada in tutta confidenza, dicendo aver alienata quella di ferro, e sostituitavene altra in legno.