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Dolorosa armonia dentro mi piange
Tutto l’affanno de l’estremo addio.
O mio lontano amor, no, non fu vôto
Sogno la mia felicità! Con queste
Derelitte mie braccia io tante volte
La tua snella persona al cor mi chiusi;
Con queste labbra mie bevvi la vita
Che spremea da le tue labbra l’amore;
E il languir dei tuoi grandi occhi, e i sorgenti
Ai sussulti d’amor veli negletti
Con questi occhi mirai ch’or apro al pianto.
O lontano amor mio, ricordi i giorni
Cui diede Amor tant’ale e tante rose?
Come colombe ci amavam; quest’egre
Giornate mie correan rapide e belle
Come raggio di luce! Ai nostri amplessi
Breve era il tempo; a le speranze nostre
Poca la terra; indifferente e muta