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D’una tenebra immensa, Iddio balena
Terribile dagli occhi... Oh! non è questo
Il ciel, l’amor questo non è! Lasciatemi,
Udite? Egli è laggiù!... laggiù dal fondo
Di quell’abisso piangendo ei mi chiama...
Ohi la mia gloria, l’amor mio, la luce,
Tutto il mio cielo in quest’abisso è chiuso!
(Si stacca dalle braccia dell’Angelo e ripiomba abbandonatamente sul suolo).

Paolo

Che fai? misera donna! eternamente
Tu sei perduta! ...

Francesca

                         Eternamente io t’amo!
(La musica cessa d’un tratto; la bufera mugola spaventosamente, i demoni intrecciano una tregenda).