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sieno pronti lo stesso giorno alla stess’ora e per la stessa direzione. Una sola città non può dar tanti passaggieri da assicurarsi corse frequenti. Quindi verrebbe la necessità o di correr molte volte con un numero insufficiente di passaggieri a detrimento dell’impresa; o di dover pubblicare una tariffa di giorni e di ore che la popolazione non sarebbe certo disposta a studiare a memoria, e quindi tutto cadrebbe nell’incertezza e nel languore. Molti massime se giunti dalle vicinanze, invece di rispettar oziosamente sull’osteria l’istante sospirato, si appiglierebbero ai soliti mezzi di trasporto. Il poco numero dei passaggieri quotidiani farebbe sostituire sui bracci addizionali i cavalli alle macchine. Quindi da Verona alla linea maestra coi cavalli; sulla linea maestra fino a Leno colla macchina poi trovati di nuovo i cavalli, andar con essi da Leno a Brescia. Certamente chi ha qualche riguardo ai proprj comodi, preferirà di andar direttamente da Verona a Brescia, giacchè il miglior vantaggio è quello che risparmia il tempo, la spesa, la molestia e l’incertezza.

26.

Ben falsa idea si forma delle strade di ferro e dell’ordine rigido che solo può prevenire lo scontro e lo sterminio dei formidabili rotanti, chi s’imagina che ad ogni istante possano confluir sulla linea veicoli mossi con differenti gradi di velocità. Macchine che trascinano con corso moderato il carico di intere navi in una volta; macchine che volano coi calessini dei passaggieri a 20 e forse a 30 miglia all’ora; cavalli che a stento raggiungono la metà o il terzo o il quarto di siffatta velocità. Questo avverrebbe sulla rotaja che guida in un senso; sull’altra attigua carriera, medesima confusione in senso opposto. Sarebbe mestieri deputar cervelli sovrumani a metter sesto in siffatto caos. La quantità poi delle macchine qua e là disperse sui varj punti di partenza, sarebbe enorme. Ogni macchina credo costi in Inghilterra 25 mila franchi e l’annua manutenzione val forse più del prezzo d’acquisto.

Bisogna imaginarsi un corso unico e armonico di macchine che quando non si dia segnale oltrepassino tranquillamente le