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Senza che io abbia ancora un concetto ben definito intorno alla convenienza o no di questa misura, essa mi comparisce meritevole di studio ora che ogni speranza svanisce di veder convertiti in urbani i molti fondi rustici costituenti quella porzione considerevole del nostro Territorio chiuso; e credo dover raccomandare tanto più questo studio in quanto che esso va congiunto a quello della deliberata e non peranco eseguita deviazione della strada ferrata fra il Mugnone e la Strada Provinciale già nominata. Questa sezione di ferrovia esser doveva deviata per allontanarla dai viali che impaccia colla stazione di Porta alla Croce e dai Terreni sui quali meglio che altrove avrebbe potuto continuare lo svolgimento dei nuovi quartieri, fino a riunire quelli già quasi compiuti detti del Mugnone e Savonarola con gli altri della Piagentina e Porta alla Croce. Le espropriazioni sono fatte, e mercè le assidue cure dei nostri colleghi Covoni e Barsanti, furono concordate le basi delle relative convenzioni col Governo e colla Società delle SS. FF. Romane; e se la esecuzione di quest’opera ha subito un ritardo, ciò avvenne perchè è collegata colla cessione della antica Stazione di Porta al Prato, che ritornerebbe Stazione Ferroviaria destinata al servizio delle Mercanzie; cessione intorno alla quale, sebben in massima concordata, il Ministero delle Finanze ha sollevato qualche