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NORME


per la indicazione degli incroci e delle precedenze
ai treni non compresi negli orari di servizio





3. Treni straordinari che non modificano l’orario di altri treni.


Incroci.


Quando il treno 1 sia uno straordinario non compreso nell’orario di servizio, si deve tener presente che nei casi a) e b) l’indicazione d’incrocio al treno 1 agli effetti dell’art. 26.12 del R. C. T. vale anche per indicare che al treno 2 deve essere segnato nel foglio di corsa l’incrocio col treno 1; analogamente dicasi quando lo straordinario sia il treno 2 e nel caso b) la stazione C non sia capotronco, o di diramazione o di passaggio fra il semplice e il doppio binario; nei casi c) d) e) f) e g) come pure nel caso b) quando C sia stazione capotronco o di diramazione o di passaggio fra il semplice e il doppio binario nell’orario dello straordinario 1 si dovrà fare l’annotazione:

«Al treno 2 deve essere prescritto l’incrocio in C. col treno 1».