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DeU’vffitio della Madre 5cc.Cap.IIl. 37 pi-cceda quella , che prima ha fatto profeflìone. Il quinte luo- farà delle Nouitie, tra le qual i precederà quella, che prima hauerà pigliato l’habito folennemente. Sì come neìTuna dourà pigliare il luogo fuperiore , così anco non dourà metterfi nel luogo inferiore, ma in quello che le tocca, perche quella farebbe atto diprefontione, e quella di affettata, Se moietta humiltà. Ciafcuna nel paltare, innanzi che vada al fuo luogo dourài fare vn fegno di rifpctto alla Compagna , alla quale haurà da precedere. DELL’VFFICIO DELLA MADRE Priora. CapitoloTerzo. « SI come ogni corpo hà il fuo capo da cui è cretto,' Se go- uernato, perche lènza elio farebbe vn moltro , così Ir . Congregationi , Se Mona Iteri j, che fono vnmiilico corpo,de-' uono hauere vn capo, Se Superiore chc le gouerni nella via_», del Signore. L’vfficio dunque della Madre Priora farà di hauer cura di tutta la cafa, di fopraintendere a tutte le Monache, Se Zitelle, di prouedere che tutte attendino a far quello che lor tocca_, * che tutte faccino con diligenza il lor’ vfficio, che fiano pronte a gli vfficij diuini, allafanta Meflii,& alla frequenza dc’fàn- tiffimi Sacramenti, che in ogni luogo fiano modelle, che_, fuggano i vani, Se otiofì ragionamenti, Se finalmente che o£ feruino quanto nelle Coflitutioni e preferitto. Imperò che_ ella è prepofla alle altre, come vna viua legge Se regola,accio- chefaccia ofleruare la regola & leggeferitta. Per tanto efla Madre attenderà frequentemente a confide- rare , Se meditare fopra detta regola Se Coflitutioni, Se vedere D 2 fe