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Ad ognuno sia manifesto, che vedute per noi, e lette le Regie Patenti in data di jeri, firmate da S. M., e debitamente spedite, sigillate, e sottoscritte dal sig. Conte Avogadro di Colobiano Primo Ufficiale della Segreteria di Gabinetto, colle quali la prefata M. S. conferisce a sua dilettissima Consorte la Regina Maria Cristina la facoltà necessaria per deliberare e firmare le Regie provvisioni relative al governo de’ Regii Stati; e sentito il sig. Avvocato Generale Cavaliere Piacenza nelle sue conclusioni, a cui sono state comunicate, il tenore del tutto considerato, per le presenti abbiamo interinato, ed interiniamo le Regie Patenti suddette; mandando le medesime registrarsi ne’ registri nostri, ed osservarsi secondo la loro forma, mente, e tenore. In cui fede ec.
Dat. in Torino il diciotto marzo mille ottocento trentuno.
Per detto Eccellentissimo
REALE SENATO
Pron Sost. Segr. Civ.